Simbolo di biodiversità e un prezioso lavoro per avere frutti di qualità
Anche quest’anno dai nostri frutteti gli amici apicoltori hanno raccolto dell’ottimo miele. Poco in quantità, a dirla tutta, ma il clima non ha aiutato le nostre piccole amiche. Nei campi di albicocche, melagrane e clementine le api sono di casa: sono sempre le benvenute perché aiutano nella delicata fase dell’impollinazione, sono una preziosa testimonianza della biodiversità e anche della salubrità della terra che coltiviamo.
Quando gli apicoltori ci chiedono di poter posizionare le arnie nei frutteti noi siamo ben felici di accettare: coltivando nel rispetto dell’ambiente, le api hanno a disposizione un piccolo paradiso tra gli alberi da frutto. In primavera, non appena i fiori sbocciano, si sente un gran ronzio: è un momento davvero magico, dove gli insetti volano tra un fiore e l’altro compiendo un prezioso lavoro. Con la loro impollinazione, infatti, gettano le basi per avere frutti di qualità.
Con il nettare raccolto le api mellifere tornano nell’arnia dove producono il miele. È bello sapere che dalla loro presenza nei nostri frutteti nasce questo prodotto dalle mille proprietà benefiche, proprio come la nostra frutta. Una doppia soddisfazione.